ARCHIVIO DI Area 3000
L’area si apre di fronte alla facciata della chiesa, ed è stata fondamentale per ricostruire l’evoluzione dell’edificio religioso, che ai tempi della canonica di Pozzeveri (XI secolo) aveva la facciata grossomodo coincidente con quella attuale, mentre con l’avvento del monastero camaldolese (XII secolo) si ingrandì notevolmente: l’edificio monastico in totale misurava ben 34 metri di lunghezza e la sua facciata era posta circa 10 m ad ovest di quella attuale. Le indagini hanno inoltre portato alla luce un gran numero di sepolture medievali, tra le quali quattro cassoni litici addossati alla facciata dell’abbazia, appartenenti a personaggi di spicco, forse gli stessi signori di Porcari che avevano il giuspatronato sul monastero. Dopo il crollo della porzione occidentale della chiesa, l’area venne adibita a cimitero e tale rimase fino a buona parte del XVIII secolo.
Nella giornata di oggi si è proceduto con la pulizia all’interno della fossa rettangolare US – 3107 che ha permesso di mettere in luce una terza base di appoggio circolare in laterizi ( US 3222), situata nella porzione S-E. US 3222, anch’essa ottocentesca, appare di dimensioni...
Nella giornata di oggi si è proceduto con la documentazione e la rimozione dell’individuo scheletrizzato Us 3212, deposto in decubito dorsale ed orientato N-S, nella porzione N-W del Settore B, immediatamente a S-W del muro medievale US 3073. All’interno della cassa...
Nella giornata di oggi si è proceduto con la messa in luce, nel Settore B, dell’individuo US 3212: si tratta di un maschio adulto deposto in decubito dorsale ed orientato N-S, immediatamente a S-W della struttura muraria US 3073, il cui scasso nella porzione occidentale ha investito...
Nel Settore B è stato documentato e rimosso l’individuo Us 3200, deposto in decubito dorsale ed orientato N-S, a S-W della struttura muraria USM 3073. Immediatamente ad ovest dell’inumato è stata individuata un’altra sepoltura, anch’essa supina ed orientata N-S ancora in...
La pulizia del Settore B ha permesso di individuare e mettere in luce un nuovo individuo ( US 3200) ricollegabile alla fase cimiteriale sette-seicentesca. L’inumato, ad una prima osservazione una femmina adulta, si presenta in buono stato di conservazione, è deposto supino ed orientato N-S,...
La messa in luce dei resti osteologici in connessione anatomica all’interno della cassa litica US 3185 ha evidenziato la presenza di una sepoltura bisoma, caratterizzata da un adulto di sesso femminile ( US 3191) deposto in decubito dorsale ed orientato W-E, sul cui torace era adagiato il...
La pulizia generale dell’area ed in particolare della porzione centrale, ha permesso di definire con chiarezza e precisione i limiti e l’andamento del muro medievale dell’abbazia, che prosegue perpendicolarmente alla chiesa verso ovest per tutta la lunghezza dell’area di scavo....
Completata la messa in luce dell’individuo US 3187, deposto in decubito supino ed orientato N-S nella porzione S-W del Settore B, si è proceduto con la documentazione e la rimozione dei resti osteologici, in buono stato di conservazione. Sempre nel Settore B è stato terminato lo scavo...
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