Diario del 04 LUGLIO 2014

CAMPAGNA DI SCAVO 2014


AREA 2000

L'attenzione oggi è stata rivolta quasi interamente al Settore A e all'allargamento Ovest.
Nel secondo è stata completata la documentazione e la rimozione di Usk 2425, il quale è stato completamente intercettato nella metà destra da un taglio posto ad Ovest, i cui limiti sono ancora da definire. L'individuo è stato deposto con il cranio ruotato verso destra, gli arti superiori flessi sulle spalle e gli arti inferiori distesi e paralleli. Le osservazioni antropologiche effettuate in situ hanno permesso di capire che si tratta di un uomo di circa 30-40 anni con una probabile scoliosi vertebrale. Oltre alla coppetta bronzea posta vicino alla tibia sinistra, sono stati rinvenuti sia uno spillo bronzeo subito al di sotto delle falangi adagiate sulle spalle, che una medaglietta bronzea databile ai primi dell'Ottocento.
Ancora nell'angolo Sud Orientale dell'allargamento, dopo un'accurata pulizia, è stato identificato il taglio sepolcrale della fossa parzialmente disturbata ad Est da US-2405 e a Sud da US-2408, già documentate, US-2411. La parziale rimozione del riempimento (US2413) ha permesso di capire la posizione dello scheletro associato (Usk 2412): questo si presenta con gli arti superiori distesi, ma non conserva i cranio. Sul torace sono stati rinvenuti alcuni grani di rosario in vetro blu.
Nel secondo è finita la documentazione e la rimozione di Usk 2422; in questo caso le osservazioni fatte sulla morfologia del bacino indicherebbero che si tratti di una donna adulta. Al di sotto sembrano comparire ulteriori ossa in connessione che saranno indagate la prossima settimana.
Nell'angolo Nord Occidentale è iniziata la messa in luce di un individuo scheletrizzato (Usk 2436), malamente preservato, in US -2434 (taglio ellissoidale regolare orientato E-O con riempimento caratterizzato da elementi itici di medie dimensioni). Questo è orientato Ovest Est e presenta ossa molto scure nonché alcuni residui lignei sul lato più meridionale, a fianco dell'ileo destro. Le condizioni delle ossa e l'orientamento lo collocherebbero in fase con Usk 2415 e quindi con i livelli più antichi.
Nel Settore B è stato accertato che il taglio US -2432 non contiene ossa in connessione.  

In sector B, a cut, which was discovered yesterday, was excavated through the current layer. However, nothing was found at the bottom of the cut. In sector A, one burial excavation was completed, and others were almost completed. The burial in the center of the eastern side of the sector was finished and the bones removed. A cross pendant was found in association with the hand. In addition, the body was aged to being between 25 and 30. The burial in the northeast corner of the expansion was nearly removed completely. It was discovered that there were multiple beads, a pin near its chest, a pendant, and a pot between its legs. Finally, the cut in the northwest corner of sector A continued to be excavated. The skeleton is blackened with age and incredibly brittle. It is therefore theorized that it is medieval. We also began excavating the cut that was discovered yesterday in the southeast corner of the expansion, and a skeleton has been found.

AREA 3000

Nel Settore B è stata completata la rimozione dell’individuo USK 3400, orientato NE-SW e deposta in decubito dorsale all’interno della fossa sepolcrale US – 3398. Nella porzione nord-orientale si è proceduto con la messa in luce dell’inumato USK 3397: si tratta di un individuo adulto di sesso femminile orientato W-E e sepolto supino  all’interno di una cassa lignea di forma antropoide, successivamente collocata nella fossa semplice US – 3285. Lo scheletro si presenta in buono stato di conservazione, ad eccezione del cranio, in norma laterale destra, che ha subito uno schiacciamento verso il basso, probabilmente in seguito alla decomposizione del coperchio della cassa. L’arto superiore sinistro è flesso sul ventre, così come quello destro, il cui gomito è appoggiato alla parete meridionale della fossa. Glia arti inferiori sono simmetrici e distesi, con le ginocchia vicine e leggermente schiacciate verso il basso; le caviglie sono chiuse ed i piedi leggermente sovrapposti. Si evidenzia l’apertura del torace e del bacino e la disconnessione di alcune articolazioni, in particolare del gomito destro, delle mani e di entrambi gli arti inferiori, tipici di una decomposizione del corpo in spazio vuoto. Si sottolinea inoltre una compressione laterale del corpo, visibile soprattutto in corrispondenza del torace e dei piedi, che suggerisce il fatto che originariamente il defunto doveva essere avvolto in un sudario, la cui presenza sembra essere confermata anche dal rinvenimento di due spille di bronzo in corrispondenza del costato destro.  Nella porzione meridionale del settore si è proceduto con la pulizia generale, che ha permesso di individuare i limiti di un’altra fossa sepolcrale (US – 3402), orientata S-N e situata immediatamente a nord del perimetrale meridionale dell’abbazia di epoca medievale. Tale tomba sarà indagata nel corso della prossima settimana.

Today in Area 3000, the female skeletal individual (USK 3400) located in northwest section of Sector B was excavated and removed for further analysis. The trench was further elongated towards the west. It is expected to continue to the western boundary of Area 3000. While excavating the trench, pottery, slags, and bone fragments were found and stored. The fill and cut of the grave in the central eastern part of Sector B was documented and the skeletal individual located inside the fill and the cut (USK 3397) was excavated and removed. Samples were taken from the pelvic, cranial, and foot region. A hand holding a possible rosary in southeast section of Sector B was excavated to determine if it was a full burial. In the future, we expect to find another burial located underneath USK 3397 and south of the southern wall in Sector B.

AREA 4000

È proseguita quest’oggi l’indagine dell’US 4178, il riempimento del taglio US -4182 presente nella porzione orientale dell’area. Tale contesto, data la forma del suddetto taglio, l’orientamento N-S e la presenza, nel riempimento, di frammenti ossei, è subito stata ipotizzata come relativa ad una azione di riordinamento di sepolture precedenti. L’approfondimento dell’indagine ha permesso di individuare, nel livello inferiore del riempimento, le porzioni frontali di due crani dei quali uno, quello meridionale, pare conservare alcune connessioni anatomiche che lo identificherebbero come sepoltura propriamente detta. È stato inoltre individuato un ulteriore taglio, al di sotto di US -4182, che confermerebbe la presenza di due azioni di taglio successive sulla stessa area. Con le successive indagini saremo in grado di confermare o meno la presenza di una prima sepoltura intercettata in antico, in corrispondenza della quale sarebbe stata effettuata una seconda deposizione. Parallelamente è iniziata la rimozione dello strato presente sull’intera superficie dell’area, US 4176, un potente contesto argilloso dalle caratteristiche meccaniche molto duttili, fattore questo che rende la lettura di eventuali tagli, molto complessa. Tale strato sembra comunque esaurirsi alla quota di -1,5 mt, la stessa in cui, con la precedente campagna di scavo, vennero individuate ed indagate le prime due sepolture dell’area relative ai monaci dell’abbazia. L’ipotesi principale è che, nell’ambito del corridoio ovest del chiostro, possano essere identificate, lungo le rimanenze delle strutture perimetrali del deambulatorio, ulteriori sepolture in allineamento con le precedenti e, come queste, parallele agli elementi murari presenti durante le fasi di vita del monastero.

 

Today at Field School Pozzeveri in Area 4000 we focused our attention on digging a test pit against the Western limit in addition to excavating an Eastern context. In order to dig the test pit we took pix axes to the clay context until it reached the desired level, which is at the same height as a test pit from the prior field season. In this test pit we hope to uncover evidence of the monks that were buried along the walls of the cloister hallway. While completing this test pit we came across many bone fragments that have been disturbed by leveling actions that have happened in the past. In the Eastern context we continued to dig down through the fill to reach the bottom of the context encountering several bone fragments and pottery shards. We came across two crania lying next to each other in the same context. Because these two crania are lying next to each other, we assume that one is from a burial and the other is from a fill. On Monday we plan to complete the test pit and to excavate the crania.

AREA 5000

La rimozione di US 5034 ha messo in evidenza una nuova situazione stratigrafica nella porzione sud dell'area di scavo. Compare infatti uno strato a matrice argillosa che sembra intercettato da alcuni tagli circolari che andranno esplorati nei prossimi giorni. Continua inoltre la messa in luce della cresta di rasatura di un muro orientato in senso est-ovest che è stato interpretato come il paramento interno dell'antico chiostro dell'abbazia.

 

Today in area 5000 we started the day with a clearing of the central region. This consisted of using pick axes to pull up large pieces of brick, and troweling to uncover the underlying slate layer.  A number of features were uncovered, including a north to south running context, along the eastern wall of the area. The soil consisted of a sandy texture, and due to the shape and orientation it could possibly be the cut and fill extending from the wall feature found in area 4000. Evidence of a potential trench on the west side was uncovered, and one of the pits was thought to be a potential post hole from the 18th-19th century. After thoroughly cleaning all of the newly uncovered area with trowels and brushes, we proceeded to take photographs to document the new layer.  The focus for the rest of the week will be to remove designated slate contexts, to determine if anything lays underneath.