AREA 2000Nela mattinata è stata completata la documentazione e la rimozione degli individui UUSSkk 2447, 2449 e 2438 nell'allargamento Ovest.
The three burials in the extension of 2000A mentioned in the previous post were fully documented and excavated. The area was cleaned and several potential cuts were identified. Areas 2000B and 1000 was reopened and cleaned, revealing additional cuts. During the cleaning of this area a horseshoe was unearthed. |
AREA 3000Nel Settore B continua l’indagine dell’area cimiteriale riferibile al XVIII secolo; in particolare nella porzione nord-occidentale del settore è stato messo in luce un individuo in connessione anatomica (USK 3420)orientato N-S e deposto in decubito dorsale in US – 3418, immediatamente a sud di USM 3073. Lo scheletro, in buono stato di conservazione, appartiene ad una donna di età senile sepolta all’interno di una cassa lignea; il cranio, appoggiato alla parete settentrionale, è in norma laterale sinistra ed è rialzato rispetto al resto del corpo. L’arto superiore sinistro è flesso sul ventre, mentre quello destro è assente, probabilmente intercettato ed asportato da un’altra sepoltura. Gli arti inferiori sono simmetrici e distesi, con le caviglie aperte ed i piedi divergenti. In prossimità dell’epifisi prossimale del femore sinistro e vicino al piede sinistro sono stati rinvenuti due vaghi di colore azzurro e di forma sferica. Nella porzione meridionale del Settore è stato messo in luce lo scheletro di un individuo in cattivo stato di conservazione, orientato W-E e deposto supino in US – 3414. Si tratta di un adulto dal sesso non determinabile di cui si conserva solamente parte dell’emitorace destro, alcune vertebre, parte del sacro e del coxale destro, l’epifisi prossimale del femore sinistro, la tibia ed il piede dello stesso lato e l’arto inferiore destro. Entrambe le gambe sono ruotate verso nord. Al di sopra dello scheletro ed attorno ad esso sono state rinvenute numerose ossa sparse, cadute all’interno della tomba probabilmente in seguito alla decomposizione ed al collasso della coperchio della cassa lignea in cui era stato adagiato il defunto. La caduta di tali ossa e del sedimento misto a pietre ed a laterizi potrebbe aver contribuito a danneggiare ulteriormente lo scheletro USK 3416. In prossimità dell’emitorace destro è stata rinvenuta una medaglietta devozionale in bronzo. Nel Settore A continua l’indagine della tomba a cassa litica US 3407, situata a ridosso della facciata USM 3380. Today in Area 3000, the group continued to excavate both sectors A and B. In sector A, the lithic tomb produced more scattered bone, and a potentially articulated skeleton missing the cranium and the right femur towards the end of the evening. In sector B, skeleton 3420 was cleaned, documented, and fully excavated. The skeleton was found to be from a very old individual, and all of the teeth in the maxilla were absent and showed resorption. Skeleton 3416 was also cleaned, documented, and fully excavated. This burial contained a medallion and a bead. The burial also contained several scattered bones that were not in connection with the rest of the skeleton, likely as a result of other burials falling into the tomb after the decomposition of the coffin. Additionally, this burial appears to be cut by several other graves since multiple complete crania and feet were found cutting through parts of the skeleton. Another grave was partially excavated that included a mandible and vertebrae, as well as a medallion. |
AREA 4000Lo scavo all'interno del deambulatorio è proseguito con l'approfondimento delle strutture sepolcrali individuate nelle ultime settimane. Sul lato nord dell'area è terminata la messa in luce dell'individuo USK 4208, adulto in posizione supina orientato ovest-est e con braccia flesse sul petto. La porzione inferiore della sepoltura risulta tagliata da una seconda fossa, US -4809. Nella fascia centrale dell'area, perpendicolare ai due muri del corridoio del chiostro, è quasi ultimata la messa in luce di un secondo individuo, USK 4205, adulto orientato ovest-est, anch'esso supino, con arti superiori stesi parallelamente al corpo. La forte presenza di frammenti ossei di medie e grandi dimensioni all'interno del riempimento di tale sepoltura, conferma la presenza di una più antica fase cimiteriale intercettata al momento della deposizione degli individui presi in esame. Lungo la struttura est del deambulatorio, il muro nord-sud che separava corridoio e giardino, continua lo scavo, all'interno del taglio US -4183, del riempimento US 4178, che nel suo livello più inferiore ha rivelato la presenza di due crani orientati nord-sud, dei quali il meridionale mantiene la connessione con la mandibola, e di un'alta concentrazione di ossa, intere e frammentate. La presenza o meno di connessioni fra questi elementi potrebbe confermare se tale contesto sia relativa ad una sepoltura con annessa riduzione, di un ossario o di un ributto di strati più antichi. Elemento comune a tutti i contesti analizzati rimane la forte acidità del suolo argilloso in cui essi si impostano, fattore che tende ad indebolire, e in molti casi disgregare, la maggior parte delle evidenze osteologiche.
Today in Area 4,000 we continued to work on several contexts which we had previously hypothesized were burials. In US 4178 we continued to remove the fill layer, discovering multiple long bones. We discovered several tibia laying East to West and believe they are part of the fill because the cut runs North to South. We are working to discover if one of the two skulls in the Northern part of the context is in articulation by continuing to remove the fill layer. As we unfilled US 4186 we discovered that the skeleton is, in fact, articulated and is referred to as USK 4205. USK 4205 is a medieval skeleton belonging to a monk and because of the acidic nature of the soil it is disintegrating as it is excavated. We had previously hypothesized that USK 4208 was an articulated skeleton, but upon further excavation we have discovered that it is actually a part of the fill US 4189. We are in the process of removing US 4189 in order to discover if the lower skeleton is in an articulated position. Our goal for tomorrow is to reveal the entirety of USK 4205 and to further investigate all other burials that we have discovered in Area 4,000. |
AREA 5000Dopo una attenta pulizia effettuata su tutta la superficie dell'area, siamo riusciti ad individuare una complessa situazione stratigrafica caratterizzata dalla presenza di numerose buche che tagliano tutti gli strati finora esposti. La porzione est dell'area di scavo risulta composta da uno strato molto scuro sul quale si individuano carboncini e frammenti di malta in disfacimento. Questa è la zona in cui si individuano più tagli, per la maggiorparte circolari e di dimensioni piuttosto contenute che suggeriscono l'idea che si trattino di buche per palo. Dovremo svuotare i tagli e metterli in fase prima di avanzare qualsiasi tipo di ipotesi. Nella porzione centrale dell'area, invece, si sta rimuovendo uno strato di argilla molto compatto (US 5053) che copre in parte la struttura muraria situata nella parte centrale dell'area, orientata in senso nord-sud. Infine si è cominciato a scavare le buche che intercettano US 5024 (lo strato a matrice argillosa situato nella porzione meridionale dell'area). Queste sono molto varie, sia nella forma che nella composizione del riempimento; in particolare US 5064, presenta al suo interno numerosi frammenti di laterizi e di lastre di ardesia. Sul fondo inoltre si conserva una chiazza molto scura sulla quale sono stati individuati alcuni laterizi stracotti e un frammento di ossa animale combusto.
In area 5000 today we resumed removing the slate layer on the north western boundary to reveal the clay context beneath it. Artifacts included ceramics, nails, human bone fragments, and glass slag; none of which we could indicate a conclusive date for the layer. There are 15 circular features present and we completed excavating 6 of them today. Along the west side of the area we investigated what was thought to be a pit. We removed the inner layer, searching for the boundary edge, but color differences were not clearly distinguishable. We lightly wet the area to increase the stratigraphic reliability and will continue excavation tomorrow. |