Diario del 21 AGOSTO 2014

CAMPAGNA DI SCAVO 2014

GENERALE

Su Superquark gli scavi dell'Università di Pisa a Badia Pozzeveri

La trasmissione di RAI 1 dedica un servizio al sito in cui collaborano ricercatori italiani e statunitensi

Superquark1Andrà in onda durante la prima serata di RAI 1 di giovedì 21 agosto, nell'ambito della trasmissione di divulgazione scientifica "Superquark" di Piero Angela, un servizio sugli scavi condotti dall'Università di Pisa nel sito archeologico di Badia Pozzeveri, in provincia di Lucca. Lo scavo, su cui opera la Divisione di Paleopatologia guidata dal professor Gino Fornaciari, è tra i principali della Toscana per dimensione e numero di partecipanti. Deve la sua notorietà anche alla collaborazione che già da diversi anni vede lavorare gomito a gomito i ricercatori pisani e quelli della Ohio State University, la prima università statunitense per dimensioni e la seconda per numero di studenti. Proprio per questi motivi, nel dicembre dello scorso anno aveva conquistato la copertina della rivista "Science".


superquark3In tre giorni di riprese, la troupe di "Superquark", coordinata sul campo dal giornalista e autore Giovanni Carrada, stretto collaboratore di Piero Angela, ha filmato le attività di scavo e di didattica e compiuto interviste sulle metodologie utilizzate dal gruppo di ricerca. Al centro del servizio ci saranno gli importanti risultati ottenuti dallo scavo sia in campo archeologico, sia, soprattutto, in quello bioarcheologico e archeoantrologico, con un particolare riguardo alle sepolture pertinenti alla grande epidemia di colera che colpì Italia ed Europa nell'autunno del 1855, mietendo, solo in Toscana, oltre 27mila vittime.

Per maggiori informazioni si possono consultare gli indirizzi:http://www.paleopatologia.it/Badiapozzeveri/BP11/
e http://spark.sciencemag.org/the-thousand-year-graveyard/

 

AREA 3000

 

Today in Area 3000, we continued to excavate the three graves we were working on. When arriving at the site, we discovered that there were possibly six graves that intersect with one another in the southern half of Area 3000/B. In the southwest, we began excavating two individuals of possible six in the graves. The one that was the upper half of a body was further worked on, a possible grave that intersected with the initial one was started. The intersecting grave revealed an individuals with a rosary chain and bead with the arms appear to be crossed across the chest. Multiple teeth and long bones were excavated. This excavation will continue tomorrow. We also continued excavation in the southeastern section of Area 3000/B of the skeleton of an adult individual oriented west-east in a supine position. There is only the upper portion of the body, intercepted on the left side and lower limbs. We took GIS measurements of this skeleton and hope to fully excavate it tomorrow. Just above this skeleton, we also uncovered a collection of various bones. In the northern half of Area 3000/B, we completed excavation and documentation of the reduction grave, and removed the skeletal remains. We then opened a new grave in the northeastern most section of Area 3000/B, and found that there are at least two individuals buried in this grave, with one possibly being a reduction. Conjoining the two individuals with in the burial is a radius directly below the crania of both individuals.

 

AREA 6000