AREA 2000Dopo la pulizia dei settori B dell’Area 1000 e 2000 sono stati riconosciuti altri due tagli sepolcrali: il primo (US-2638) è collocato nell’angolo Sud Orientale, si allinea perfettamente alla risega del transetto (posto a Sud) e alla fossa sepolcrale US -2626 (subito a Nord e documentata ieri). All’interno emergono le prime ossa in connessione (Usk 2639) che non sembrano ben preservate. Il secondo (US-2635) è posto nell’angolo Sud orientale del Settore B dell’Area 2000 e la fossa risulta intercettata ad Ovest e a Est rispettivamente dalla fossa del colera e dalla fossa sepolcrale posteriore al 1855. All’interno, a causa di questo rimaneggiamento antropico involontario, sono stati messi in luce, documentati e rimossi solo gli arti inferiori in pessimo stato di conservazione (USk 2636): l’individuo era orientato Ovest Est, era in decubito supino e aveva le gambe distese e parallele. Today we worked on three different burials and finished up all the cuts from previous days--US -2622, -2626, and -2629--by taking points and photographs and completing all documentation. |
AREA 3000Nella porzione centro-settentrionale del Settore B sono stati documentati e successivamente rimossi i resti osteologici degli inumati USK 3552 e USK 3639, entrambi orientati W-E e deposti in casse lignee collocate rispettivamente in US – 3550 e US – 3635. Nella porzione sud-occidentale si è conclusa la messa in luce dell’individuo USK 3640, orientato W-E e deposto in decubito dorsale all’interno della fossa sepolcrale US – 3585, a ridosso del perimetrale meridionale USM 5003. Si tratta di un maschio adulto, complessivamente ben preservato, con il cranio in apparizione laterale sinistra, gli arti superiori leggermente flessi, con entrambe le mani in corrispondenza del coxale e del fianco destro; gli arti inferiori sono distesi, con le ginocchia e le caviglie aperte ed i piedi divergenti ed appoggiati alla parete orientale della tomba. Si nota una certa compressione del corpo, in particolare del torace e delle spalle, dovuta principalmente alle dimensioni piuttosto ristrette della fossa. Lungo la sezione centro-settentrionale della trincea US – 3386 è inoltre iniziata l’indagine della fornace US 3560 che sarà approfondita nei prossimi giorni. |
AREA 5000Nella giornata di oggi sono state scavate alcune delle buche individuate ieri grazie alla pulizia del settore C. Nello specifico sono stati asportati i riempimenti US 5237 e US 5238, relativi a due tagli di forma circolare, dal diametro di circa 30 cm e dalla profondità considerevole che fanno pensare a due buche per palo. Nella porzione più orientale invece sono state rimosse due concentrazioni di materiale lapideo e laterizio da attribuire a fasi di livellamento del terreno. Infine sono state individuate due grandi buche (US 5240 e US 5242), una rettangolare e una ovale che presentano entrambe i contorni arrossati come da una attività di termotrasformazione; sarà interessante scavarle per poterne intuire la funzione e magari ottenere qualche informazione relativa alla datazione di questa nuova fase che stiamo indagando. Area 5000 spent the majority of today excavating holes in section C. The morning began by cleaning the layer US 5219 and wetting it in order to take photographs and better see the possible features. US 5241 turned out to be a depression once it began to be delineated, while US 5243 and US 5237 were successfully delineated and dug. Photographs were taken upon completion and neither yielded any significant finds. Meanwhile, US 5239, which had a sizable black stain covering the hole, expanded upon delineation and is still the process of being completed. It is probable that another hole cuts the inside of this feature. US 5242, a square cut near US 5240, the large hole in the southeastern corner of the area, is still in the process of excavation. This feature notably has a red line around its edges. Finally, US 5238 was mostly excavated. It appears to be a deep hole with evidence of chemical alteration. |