Diario del 30 GIUGNO 2017

CAMPAGNA DI SCAVO 2017


GENERALE

Dopo tre giorni di pioggia, finalmente oggi è stato possibile riprendere appieno i lavori di scavo.

AREA 3000

Dopo due giorni di pioggia riprende finalmente l’indagine della porzione meridionale del Settore B, incentrata in modo particolare sulla messa in luce degli individui USK 3781 e USK 3781, entrambi adulti ed orientati W-E rispettivamente all’interno delle fosse sepolcrali US – 3769 e US – 3771. A contatto diretto con alcune parti del corpo di entrambi gli inumati sono state rinvenute alcune lastre di ardesia poste di piatte, che dovevano probabilmente costituire i resti di una copertura originaria che, forse insieme ad alcune tavole lignee, coprivano parzialmente il defunto, ricreando una specie di spazio vuoto. Alcune ossa di entrambi gli scheletri sembrano inoltre aver subito degli spostamenti e degli scivolamenti verso il basso a causa di processi tafonomici legati verosimilmente alla decomposizione di un tavolato ligneo su cui era stato adagiato il corpo del morto al momento della sua collocazione nella tomba.

AREA 5000

Today our team split up to work on other areas of the site since our area was still damp from the past storm. Because of this area 5000 was only cleaned slightly to allow further drying.

AREA 6000

Quest'oggi è terminata la rimozione del riempimento US 6168 all'interno della fossa US -6174 con la conseguente messa in luce dell'individuo USk 6175, sul lato orientale del settore meridionale. Tale fossa risulta parallela e adiacente alla struttura USM 6004 e perpendicolare alla facciata della chiesa abbaziale. Parallelamente, immediatamente a nord di USk 6175 è stata esposta la copertura in lastre di ardesia (US 6173) indicante la sommità di una seconda sepoltura, questa più antica. Il contatto diretto, su questa copertura, di un accumulo di ossa (US 6172), indica che queste ultime sono state antropicamente poste sulle pietre di chiusura prima che tali pietre collassassero in un secondo momento.

Finished cleaning and exposing burial US6168, and numbered the skeletal remains USK6175. Points and pictures were then taken of the burial, and the remains, to be digitally recreated later using 3D photogrammetry.