AREA 1000Dopo aver completato la documentazione cartacea e informatica dell’area di scavo ci siamo potuti dedicare alla rimozione di tre riempimenti: US 1034, 1035 e 1031. Il primo, localizzato nella porzione ovest dell’area, contiene alcuni resti scheletrici fuori connessione, probabilmente riposizionati in seguito allo scasso di una sepoltura. Il secondo invece si è dimostrato essere il riempimento di una grande buca, circa 60 cm, dal profilo irregolare e che intercetta altri due precedenti tagli. Si è proceduto poi alla demolizione di una struttura in cemento di età molto recente, come si deduce anche in seguito al ritrovamento di un frammento di terraglia inglobato nella colata, localizzata sul limite S dell’area. Al di sotto di questa è comparsa una struttura in malta e ciottoli piuttosto grande di cui ancora non conosciamo il contesto. Today group 1 spent the morning completing
stratigraphic context sheets for the layers we have exposed so far. Next we
entered the data points from the previous day into the computer to map the
excavation area. Following lunch, the group removed some bone fragments from
layer 1034 and excavated hole 1035. After cleaning the area, we took
photographs to document the progress, while others removed a recently structure
made of concrete to gain access to another layer of previous habitation. |
AREA 2000Prosegue lo scavo dei livelli cimiteriali moderni. Altri due scheletri sono stati documentati e rimossi:
Today skeleton Us 2080 was fully excavated. In fact, in the process of removing the right foot from the ground there was a bone pathology found; the talus had multiple osteomas which is a benign cancer. This is uncommon because normally this pathology is found on the cranium. It is more common in older people. |
AREA 3000Nella giornata di oggi sono stati messi in luce i due individui scheletrizzati UUSS 3036 e 3039, entrambi adulti, orientati ovest-est nella porzione settentrionale dell’area ed in cattivo stato di conservazione. In particolare US 3036 si presenta in decubito dorsale, con gli ari inferiori sovrapposti in prossimità delle caviglie, privo del cranio, degli arti superiori e dei piedi; US 3039 è meglio conservato, anch’esso in posizione supina, il braccio destro steso lungo il corpo e l’altro leggermente flesso ed appoggiato sul coxale sinistro; il cranio ed il torace sono molto frammentari, mentre degli arti superiori si conserva solo la parte inferiore di entrambe le tibie ed un piccolo frammento del femore sinistro. Dopo aver effettuato una pulizia generale dell’area sono stati individuate inoltre i tagli di quattro buche di forma circolare, create forse per sostenere un’impalcatura durante i lavori di costruzione del corpo di fabbrica adiacente alla chiesa, datato al 1862. Today on the 4th of August we finished cleaning
layer 3020 and found four additional circular pits. These pits are probably
from a building activity of the additional structure built in 1862. We
continued to expose and clean the skeletal remains found in the northern
boundary of the site. The skeletons labeled 3036 in the west and the other 3039 toward the east are both badly
preserved. These skeletons both exhibit anatomically correct positioning.
Skeleton 3036 does not have a visible cranium, the legs are crossed without
feet and has been cut by skeleton 3039. Skeleton 3039 has a fragmented cranium and
thorax with a right arm parallel to the body and the left arm resting on the
ilium. The legs of 3039 are not preserved with a fragment of the right femur
and fragments of both the right and left tibia. We will continue to remove
layer 3020 tomorrow which contains skeletal fragments, assorted metals and a
soil consistency of brick fragments, charcoal spotting and silt. |
AREA 4000Nella giornata di oggi è continuata la rimozione di US 4030 ed US 4046. La potenza dello strato impedisce di procedere velocemente, ma nella porzione orientale dell’Area iniziano ad affiorare laterizi ed elementi litici che probabilmente andranno a costituire la continuità di US 4036, lo strato identificato precedentemente come di distruzione durante un approfondimento nel settore orientale dell’area. È stato inoltre rinvenuto un nuovo dente dalla natura ambigua; dopo attenta osservazione l’ipotesi più accreditata è quella del dente ovino spezzato in tal modo da farlo sembrare un incisivo umano. Continua inoltre il ritrovamento di reperti ceramici relativi al XV-XVI sec., ciò ci avvicina sempre di più alle fasi monasteriali dell’area. Today we continued to excavate 4030 and 4046. We reached a new context, which is possibly a layer of destruction. This context is not completely uncovered yet though. A tooth was found in 4030, possibly a upper incisor, with extensive wear to the crown, and there is a discrepancy on whether or not it is human. Dr. Larsen thinks it is unlikely to be human though other than that a lot of pottery was found most of it pre-19th century. This is good and indicates we are moving into earlier contexts. |