Diario del 27 GIUGNO 2012

CAMPAGNA DI SCAVO 2012


AREA 2000

Grazie alla possibilità di inserire direttamente in situ i dati all’interno di cartografia G.I.S. è stato possibile ridefinire la complessa situazione stratigrafica nella porzione centro meridionale dell’area, dove emergono le UUSS 2187 e 2156. Era già stata ricordata la presenza di due ossari (US 2091 e 2094) proprio al di sopra delle due UUSS individuate in questi ultimi giorni, indicando sia la necessità di adibire degli spazi al seppellimento delle ossa intercettate per le inumazioni più recenti, sia l’uso continuativo dell’area cimiteriale con sepolture più volte intercettate e sconvolte. In giornata è stato appurato come l’US 2187 non faccia riferimento ad un ossario ma al riempimento di una fossa sepolcrale che insiste all’interno dell’ossario più antico (US 2156) per l’inumazione di Us 2200, orientata Est-Ovest e disposta subito a fianco della risega della chiesa. Pertanto, quest’ultima fossa va a tagliare l’ossario, lievemente più esteso, il quale a sua volta intercetta due sepolture più antiche: l’Us 2167 (rimossa per mantenere le ossa il meno esposte possibile) e l’Us 2193 subito ad Est del taglio dell’ossario.

In giornata è stata interamente rimossa l’Us 2179 e proseguita la messa in luce di Us 2196 nella porzione centrale dell’area. 

AREA 3000

Nel Settore A la progressiva rimozione del riempimento argilloso US 3100 all’interno della buca US -3107 ha permesso di evidenziare, in corso di scavo, la presenza di una buca di forma regolare, circolare, situata nella porzione S-W e caratterizzata dalla cospicua presenza di resti carboniferi e scorie vetrificate. Nel Settore B si è proceduto allo svuotamento e documentazione di due buche ( UUSS – 3113 e -3118) collocate vicine l’una all’altra nella porzione centro-orientale del settore. I riempimenti di entrambi i tagli hanno restituito poco materiale, caratterizzato da alcune ossa  umane sparse e piccoli frammenti ceramici. Lungo il margine S-E dell’area è stato indagato il taglio US -3133 (riempimento US 3132), ipotizzabile come il limite Ovest di una fossa sepolcrale orientata E-W, investita successivamente dallo scavo della tomba  contenente l’inumato Us 3129. Nella porzione S-W del Settore continua l’indagine e la pulitura accurata dello strato US 3111, a matrice limo-sabbiosa di colore bruno e rossastro, caratterizzata dalla presenza di molti frammenti scistosi e laterizi e ossa umane sparse; è stato possibile individuare la presenza di un inumato (Us 3147) in connessione anatomica, deposto supino, di cui è possibile osservare solamente la parte inferiore del corpo (a partire dal bacino), poiché la porzione superiore prosegue in sezione al di sotto del limite S-W dell’area. Uno scavo più approfondito ed una migliore messa in luce dei resti scheletrici saranno di aiuto a definire con maggior chiarezza la posizione e la stima approssimativa del sesso e dell’età del defunto.