AREA 2000Dato l’avvicendarsi della chiusura della campagna di scavo con gli studenti del master è sembrato utile documentare e, quando possibile, rimuovere gli ultimi individui riconosciuti e parzialmente esposti. In mattinata è stata completata la rimozione di Us 2196: si tratta di un maschio adulto, incompleto nella metà inferiore del corpo in quanto intercettato a Nord da una probabile ulteriore fossa sepolcrale. Il proseguimento della messa in luce di Us 2200, deposto all’interno di una cassa lignea (sia per il rinvenimento di chiodi lungo il perimetro che per il riconoscimento della decomposizione del corpo in spazio vuoto), ha determinato il ritrovamento di tre medaglie bronzee, avvolte da fibre di tessuto, a livello dell’emitorace sinistro. E’ probabile che l’individuo possedesse una tasca o una borsetta che le conteneva. Presso le falangi della mano sinistra, invece, sono stati rinvenuti alcuni grani in vetro di piccolissime dimensioni. Si è proceduto in seguito alla messa in luce dell’individuo Us 2170, preservato ottimamente, localizzato ad Est di Us 2200: le ossa appartengono ad una giovane donna orientata ovest Est e leggermente sconvolta a livello del cranio dalla fossa Us -2166. |
AREA 3000La pulizia generale dell’area che ha permesso di evidenziare, nel Settore B, alcuni tagli di fosse sepolcrali; in particolare all’interno di US -3158 è stato rinvenuto l'individuo Us 3157 deposto in decubito dorsale ed orientato N-S nella porzione S-E dell’area. Nella giornata di oggi sono stati messi in luce gli arti inferiori che appaiono simmetrici e distesi con le ginocchia convergenti, mentre il resto dello scheletro è ancora in corso di scavo; da una prima analisi la fossa appare tagliata ed asportata lungo il margine nord. Un’altra tomba (US -3154), orientata N-S, è stata individuata lungo la facciata della chiesa, nella porzione S-E; rimosso il riempimento limoso sono emerse alcune ossa di un individuo adulto che appaiono dislocate, probabilmente a causa della decomposizione in spazio vuoto all’interno di una cassa lignea ormai scomparsa, la cui presenza sembra essere confermata dal ritrovamento di alcuni chiodi allineati, quasi a suggerirne i limiti originari. Lo scavo e la messa in luce più approfondita dei resti scheletrici e della tomba stessa nei giorni successivi ci forniranno maggiori chiarimenti. Lungo il margine S-W dell’area si è proceduto alla messa in evidenza dell’inumato Us 3147, individuato precedentemente, la cui completa indagine, per il momento, non potrà essere completata, poiché l’individuo prosegue al di sotto della linea di sezione dell’area. È tuttavia possibile osservare la porzione inferiore del corpo, con gli arti distesi e simmetrici ed i piedi poggianti l’uno sull’altro; al di sotto di questi è stato rinvenuto un medaglione in bronzo, mentre all’esterno del coxale sinistro si è conservata una perlina colorata appartenente probabilmente ad una collana. Nel Settore A la rimozione dello strato US 3086, compreso fra le strutture murarie US 3073 e US 3085, ha evidenziato la presenza di un riempimento (US 3052) a matrice sabbio-limosa di colore bruno, molto friabile, contenente molte ossa umane sparse e microfauna, la cui indagine sarà approfondita nei giorni seguenti. |