AREA 1000Oggi si è proceduto allo scavo di numerosi riempimenti messi in evidenza nei giorni precedenti. Nello specifico sono state svuotate le buche US 1240, situata nella porzione centro-settentrionale del settore A; US 1237, posta nel quadrante occidentale del settore B e US 1234, una buca circolare intercettata dal taglio riempito da US 1237. US 1234 presenta una stratigrafia interessante poichè due differenti riempimenti sono separati da uno strato piuttosto sottile di carboni. La campionatura di questo materiale e lo studio relativo ci darà qualche informazione aggiuntiva anche sulla funzione della buca, guidandoci nella messa in fase generale di tutte le numerose buche individuate nell'area 1000. E' stato individuato, inoltre, un taglio di forma ellittica nella porzione orientale del settore A. L'orientamento est-ovest, la forma e soprattutto la presenza di alcuni denti nella parte occidentale del riempimento ci dimostrano che la sepoltura è da riferirsi alle fasi cimiteriali medievali che caratterizzano questa porzione dell'area di scavo. Sophie and Stephanie started the day by finishing the removal of the fill in their cut located in Section A. During the afternoon, they started working on the trench that lays west of the mortar pit. So far they have found a lot of iron and a little bit of pottery, but we are not quite sure of the full understanding and exact time of the trench. Kailey Anabel and Steve found a cut for a small hole in the west side of Section B and started to remove that fill. They came down to a layer of charcoal, which they preserved in a bag, before continuing to go down another layer of fill. They found two small pieces of pottery, then continued to clean the area. They will continue to work on the fill in this hole tomorrow. |
AREA 2000L’attenzione oggi è stata dedicata ad entrambi i settori. Nel Settore A sono stati messi in luce, documentati e rimossi i due scheletri individuati gli scorsi giorni: USk 2379 è un individuo giovane, orientato E/O, ben conservato, avente il cranio ruotato verso sinistra, gli arti inferiori e superiori distesi; si ricorda la presenza dei chiodi intorno al perimetro della fossa e il legno preservatosi sul lato orientale che fanno presupporre l’esistenza di una tavola lignea e gli elementi di corredo che la rendono una degli esempi di tipologie sepolcrali tra le più interessanti e complete rinvenute nell’area. USk 2383 è un individuo adulto ottimamente conservato, orientato O/E, con gli arti superiori flessi sull’addome e gli arti inferiori distesi paralleli ed intercettati a livello delle epifisi distali delle tibie e delle fibule, in questo caso si tratta di una deposizione in fossa terragna semplice.
In Sector B we finished pickaxing and cleaned the sector, locating several cuts in the process. A photograph was taken of the cleaned sector and several GIS points were taken. In Sector A we fully exposed and removed USK 2379. When the clasps found in the vertebral column were removed, very small pieces of cloth were found still attached to the clasps- quite a rare find! We took GIS points, photographs, including images for photogrammetry. We established the limits of the cut and cleaned the bottom of the unit. In addition, we removed USK 2383 and took photographs (including photos for photogrammetry), GIS points. We found the bottom of the cut, and found bones beneath the skeleton that will need to be explored next field season. |
AREA 3000Nella porzione occidentale dell’area è iniziato lo scavo del riempimento US 3319, all’interno del taglio di forma allungata US – 3320, orientato N-S. Si tratta probabilmente di una trincea realizzata in epoca moderna che dalla sezione Sud-occidentale dell’area si estende verso Nord, intercettando sia parte del perimetrale USM 3073, sia la tomba a cassa litica US 3310 e la fossa sepolcrale US – 3315. Durante la rimozione del riempimento a matrice limo-argillosa è stata rinvenuta una moneta, 2 centesimi, su cui è riportata la scritta “Vittorio Emanuele”, insieme alla data 1861 e , nella porzione centrale, una forchetta di ferro, anch’essa di epoca moderna. Nel Settore B lo scavo di US 3326, all’interno del taglio US -3325, ha permesso di mettere in luce alcune tracce di legno, appartenenti probabilmente ad una cassa lignea che forse doveva ospitare un defunto, come sembra confermare anche il rinvenimento di alcuni chiodi collocati lungo il perimetro della fossa. Gran parte della suddetta cassa si è decomposta nel tempo, ad eccezione di un piccolo tratto lungo la parete Sud-orientale della fossa. A ridosso della facciata dell’antica abbazia, nella porzione Sud-occidentale dell’area, la rimozione del riempimento superficiale US 3322, all’interno della cassa litica US 3321, ha messo in evidenza la presenza di un individuo infantile di 4-5 anni di età, orientato N-S e deposto in decubito dorsale. In prossimità del parietale sinistro e di quello destro sono stati rinvenuti alcuni filamenti metallici di piccole dimensioni, probabilmente in oro, la cui identificazione deve essere ancora chiarita. Si può comunque ipotizzare che appartenessero ad un velario che forse copriva il volto del defunto, oppure ad una sorta di cuffietta o di coroncina collocata attorno al cranio dell’inumato. Nel corso della giornata di domani si procederà con la messa in luce completa dello scheletro infantile. |
AREA 4000Settore A – Saggio 4800 I tagli esposti nei giorni precedenti si sono confermati essere relativi a due sepolture in fossa semplice, con orientamento Nord-Sud (dunque parallele ai due elevati del chiostro) : USk 4821 ed USk 4822. Il rispetto che tali fosse mantengono nei confronti degli elevati (e viceversa) fa pensare ad una contemporaneità delle due diverse situazioni : nel contesto monasteriale le inumazioni potrebbero essere avvenute all’interno del deambulatorio del chiostro quando questo svolgeva ancora la sua funzione. Settore C L’indagine del muro Nord del chiostro (US 4123) è proseguita con la rimozione di US 4133, lo strato argilloso che copre lo spazio definito dal suddetto muro e la sezione nord dell’area. Tale rimozione è proseguita anche all’estremità nord orientale del settore, con lo scavo di US 4146. Questi potenti strati argillosi sono caratterizzati dalla forte depurazione della matrice; in essi infatti il numero di rinvenimenti ceramici è estremamente basso. Sul versante meridionale del settore, sul lato del giardino del chiostro (ad ovest della struttura medievale US 4134) è iniziata la rimozione dello strato presente al di sotto della vecchia US 4136, US 4172; strato argilloso dalla fortissima presenza di reperti ceramici e metallici al suo interno (inclusi due verrettoni di balestra). |