AREA 3000Completata la rimozione del secondo livello di riduzione di resti osteologici (US 3330) all’interno della tomba a cassa litica US 3321, si è proceduto con la messa in luce dell’individuo USK 3360, orientato N-S e deposto in decubito dorsale. Lo scheletro, appartenente ad un adulto di sesso femminile, si presenta in cattivo stato di conservazione. Sono infatti assenti il cranio, entrambi gli omeri e l’avambraccio sinistro, probabilmente ridotti durante l’inumazione dell’infante USK 3329. Gli arti inferiori sono distesi e simmetrici, con le ginocchia e le caviglie chiuse, anche se non sono presenti né l’epifisi distale del femore destro, né la tibia e la fibula dello stesso lato, intercettati ed asportati dalla buca US – 3333. Nel Settore B continua la messa in evidenza di USK 3351, orientato N-S e deposto supino in US – 3302, a Sud di USM 3073; l’individuo risulta tagliato al di sotto delle vertebre toraciche da un’altra sepoltura (USK 3355) che presenta lo stesso orientamento e che è ancora in corso di scavo. Nella porzione occidentale del settore, in seguito alla rimozione del cranio dello scheletro USK 3349, deposto all’interno della cassa lignea US 3332, è stato possibile rinvenire un paio di orecchini a cerchietto in bronzo, collocati al di sotto dei temporali, ed i grani in osso di un rosario, terminante con una medaglietta devozionale, situata in prossimità della spalla sinistra. |