Diario del 14 AGOSTO 2013

CAMPAGNA DI SCAVO 2013


AREA 3000

Nella porzione occidentale del Settore B è stata completata la messa in luce dei tre inumati USK 3351, 3354 e 3355, deposti in decubito dorsale a Sud di USM 3073. In particolare USK 3351 è orientato N-S ed è tagliato nella porzione inferiore del corpo da USK 3355, che presenta lo stesso orientamento e ad eccezione del cranio, di cui rimane solo la mandibola, si presenta in buono stato di conservazione. Si tratta di un individuo adulto di sesso femminile, con l’arto superiore destro flesso sulla spalla sinistra, a formare un angolo acuto, mentre l’altro è flesso a 90˚ sul torace. Gli arti inferiori sono distesi e simmetrici, con le ginocchia e le caviglie chiuse ed i piedi sovrapposti. Si evidenzia una certa compressione laterale del corpo, causata probabilmente da un sudario, che doveva avvolgere il defunto al momento del suo seppellimento. Ciò sembra essere confermato anche dal ritrovamento di alcune spille in bronzo, collocate in prossimità del torace, del coxale destro e della tibia sinistra. Ad Est della tibia sinistra sono stati rinvenuti alcuni vaghi di colore nero, probabilmente dei grani che dovevano costituire la corona di un rosario. L’individuo USK 3355 ha intercettato la fossa sepolcrale di USK 3354, orientato W-E, asportandone la porzione inferiore del corpo, in prossimità del bacino. Lo scheletro è mal preservato e si conserva solamente la diafisi degli omeri, l’avambraccio sinistro e la mano corrispondente, alcune coste e parte della pelvi. Il cranio è stato tagliato dalla trincea moderna US – 3320. Nel Settore A, all’interno della cassa litica US 3321 è stata messa in evidenza la riduzione di un individuo, USK 3371, di cui rimane solo il cranio, il femore ed entrambe le fibule, spostate lungo le pareti della tomba. Nella cassa litica US 3310 è in corso la rimozione dell’individuo USK 3344, deposto supino ed in connessione anatomica.