VAI ALLA LISTA DELLE GIORNATE DI SCAVO

CAMPAGNA 2015

1° SETTIMANA

2° SETTIMANA

3° SETTIMANA

4° SETTIMANA

5° SETTIMANA

6° SETTIMANA

VAI ALLE CAMPAGNE

24 GIUGNO 2015  

Resoconto della giornata di scavo

Generale

l Prof. Clark Spencer Larsen, co-direttore della Field Schhool Pozzeveri, ha rilasciato una lunga intervista sulla ricerca del colera a Badia Pozzeveri che è stata pubblicata da National Geographic Espana.

Ecco un estratto:

Badia Pozzeveri es un núcleo de población que depende de Altopascio, una localidad de la Toscana italiana. Este lugar creció en torno a la abadía de monjes camaldulenses de San Pedro, creada a finales del siglo X y visitada durante siglos por los peregrinos que recorrían la Vía Francígena, que unía Canterbury con el Vaticano. Los cambios que mermaron el continente en época medieval, como las pandemias letales, repercutieron en los muros silenciosos de la abadía, debido a su ubicación junto a una vía tan frecuentada. La excavación de sus cementerios constituye hoy una oportunidad única para conocer la forma de vida de una comunidad medieval ante unos cambios devastadores contra los que nada pudo hacer. El proyecto de investigación de Badia Pozzeveri está dirigido por Clark Spencer Larsen, de la Universidad Estatal de Ohio, junto con Giuseppe Vercellotti, de la misma universidad, y Gino Fornaciari, de la Universidad de Pisa. "Hasta ahora hemos recuperado los restos de unos 150 individuos fechados entre el siglo XI y finales del XIX: monjes, aldeanos y gente perteneciente y no pertenciente a la élite", explica Spencer Larsen en esta entrevista. (PROSEGUI LA LETTURA...)

 

Area 2000

Dopo una nottata di pioggia torrenziale, l’area è stata ripulita ed è proseguito lo scavo dei cinque individui già messi in luce durante la giornata di ieri. Come detto, si tratta di scheletri in parziale connessione ed in mediocre stato di conservazione. Uno di essi, USk 2519, presente soltanto nell’arto inferiore destro, peraltro in connessione anatomica lassa al ginocchio, era in deposizione prona e ci si domanda se la lassità articolare possa far pensare ad una rideposizione secondaria quando ancora i tessuti molli non fossero completamente degradati. Gli altri scheletri, USk 2516, 2518, 2520 e 2521, si affiancano con orientamenti leggermente divergenti tagliandosi a vicenda o sovrapponendosi. 

Ad ogni modo, la complessità stratigrafica della porzione di area investita dall’indagine, e la ridotta affidabilità interpretativa, dovuta alla cattiva conservazione delle ossa ed alla successione di tagli e sbancamenti, rendono difficile comprendere a posteriori la successione ed il modus tafonomico.

 

When we returned to the site this morning, our area was noticeably damp, yet was not terribly disturbed from the rain that occurred during the night. After reviewing how to properly fill out the skeletal context sheets, we completed the forms necessary for skeletons USk 2516, 2518, and 2519. USk 2516 was a partial skeleton mostly articulated; the pelvic girdle, right shoulder girdle, vertebral column and left knee were articulated. We did not have enough evidence to properly age the individual, yet we did find enough to have a preliminary hypothesis that it was female. In addition to the pendant found on the pelvis yesterday, a shroud pin was found to the right of the thoracic vertebra.
The students responsible for USk 2518 were in the process of filling out their skeletal context sheet when they uncovered evidence of rosary beads associated with the individual found in the pelvic region. It was common practice for the time period to bury the dead with a rosary in their hands crossed over the pelvis region. There was evidence of linear delimitation due to a possible shroud covering the individual at the time of burial as shown by the crossing of the legs as well as the location of the femoral head anterior to the pelvis. Tomorrow the skeleton will be further revealed and removed. USk 2519 was a partial adult male consisting of the left femur, tibia, and fibula for which a skeletal context sheet was filled out. Upon further excavation, a fully articulated foot was discovered in connection with the tibia and fibula. The students spent the day carefully removing the entirety of the limb. After this was done, they filled out a stratigraphic context sheet, US 2523. Included in the fill for the individual a pottery shard was found to the left of the proximal end of the tibia and fibula as well as another human bone located on top of the distal end of the femur. The remainder of the day was spent further excavating other bones in the area, uncovering individual USk 2521 tomorrow we will focus on this individual and hopefully catalogue and remove the bones.

Area 3000

Nella porzione centro-meridionale del Settore B è iniziata l’indagine delle fosse sepolcrali di epoca post-medievale che si intercettano vicendevolmente. In particolare USK 3543 è un individuo adulto, in cattivo stato di conservazione, orientato W-E e deposto in decubito dorsale all’interno di US – 3533. A sud-est di questo è in corso di scavo l’inumato USK 3544, anch’esso adulto e supino, ma orientato S-N. Nella porzione sud-orientale è stata completata la messa in luce di USK 3545, di cui si conservano solamente parte della mandibola e la porzione superiore del corpo, eccetto l’arto superiore sinistro, asportato durante la deposizione di un inumato di epoca successiva, così come il bacino e gli arti inferiori. Nella porzione settentrionale del settore è stata inoltre individuata la riduzione parziale di resti osteologici (US 3518) appartenenti verosimilmente ad un unico individuo di età adulta e di sesso maschile. Più ad est è iniziata la rimozione del riempimento US 3542 all’interno del taglio ellittico US – 3541, che costituisce probabilmente una fossa sepolcrale con orientamento  W-E, che sarà approfondita nelle giornate seguenti.

Area 5000

Oggi, dopo la pulizia generale dell'area, ci siamo concentrati su due evidenze stratigrafiche particolarmente interessanti. La prima (US 5152) è costituita da un riempimento rettangolare spesso 60 cm e lungo circa 8 m, è posizionato nel centro dell'area di scavo e presenta un orientamento Nord-Sud. Sembra trattarsi del fondo del riempimento di una fossa di spoliazione di una struttura muraria antecedente a tutte le evidenze individuate finora. L'altra importante evidenza emersa oggi riguarda US 5154, una struttura realizzata con ciottoli di fiume di piccole dimensioni legati con pochissima malta. Questo lacerto murario collega USM 5117, una struttura muraria orientata in senso Nord-Sud e posizionata nella zona centro occidentale dell'area, con il muro perimetrale Sud della chiesa abbaziale. La nuova struttura emersa si relaziona con il suddetto perimetrale per mezzo di US 5153: una piccolo zoccolo realizzato con pietre spaccate, legate con abbondante malta. Sarà molto importante nei prossimi giorni capire le relazioni stratigrafiche che intercorrono tra le nuove strutture emerse così da stabilire una cronologia relativa utile per evidenziare le diverse fasi costruttive dell'abbazia.

 

Today in area 5000, we started with rain clean-up, which included sponging up the water and lightly troweling the areas we were planning to work on. Then we separated into two groups. One was tasked with cleaning up the wall feature that was already delineated. The other troweled the strip of dark soil found yesterday to find its perimeter and see if there were any definable features. A third group later in the afternoon cleared a depression around a large boulder to ascertain its dimensions.

A few small animal bone fragments were found by the first two groups. The first group exposed the top of the wall and defined its perimeter as it met the already exposed walls, and believe this new wall to predate the larger existing wall feature in area 5000. The boundary of the dark strip, troweled by the second group, were found to continue up to the wall bordering area 300. We believe there was extra fill from former holes. They better exposed the fire pits and site photos were taken once the area was cleaned. 

Area 6000

Con la giornata odierna è iniziato lo scavo della trincea US -6007, il grande canale (orientato est-ovest) sito sulla metà dell'area e riempito (US 6002) da uno strato argilloso caratterizzato dalla presenza di frammenti laterizi, litici, ceramici (c. maculata, maiolica arcaica, c. ingobbiata pre-contemporanea) ed ossei; segno di come la realizzazione di tale opera abbia intercettato livelli cimiteriali di età (anche) moderna. Lo svuotamento della trincea permetterà altresì la lettura di due sezioni trasversali all'area, utile ad una maggiore comprensione della situazione stratigrafica.

 

The first thing we had to do this morning was soak up pools of water with sponges since it had rained the previous evening. Once that was finished, we worked on clearing out the trench, Area 6002, with shovels and pick-axes. The trench was a 20th century (1920s) fill from a Medieval cemetery that cut into Area 6001 and 6003, which are from the Medieval period. While sifting through the dirt, we found nails, bone fragments, and three types of pottery: Maculata (19th-20th century); Maiolica Arcaica (14th century); and Incobbiata (19th century). Unfortunately, they were all out of context. Tomorrow, we will continue to shovel, pick-axe, and trowel on the trench.

GUARDA L'ULTIMO REPORT VIDEO

Diario visualizzato 1363 volte

GALLERIA DI IMMAGINI

VAI ALLE GALLERIE