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CAMPAGNA 2015

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24 LUGLIO 2015  

Resoconto della giornata di scavo

Area 2000

Dopo la pulizia dei settori B dell’Area 1000 e 2000 sono stati riconosciuti altri due tagli sepolcrali: il primo (US-2638) è collocato nell’angolo Sud Orientale, si allinea perfettamente alla risega del transetto (posto a Sud) e alla fossa sepolcrale US -2626 (subito a Nord e documentata ieri). All’interno emergono le prime ossa in connessione (Usk 2639) che non sembrano ben preservate. Il secondo (US-2635) è posto nell’angolo Sud orientale del Settore B dell’Area 2000 e la fossa risulta intercettata ad Ovest e a Est rispettivamente dalla fossa del colera e dalla fossa sepolcrale posteriore al 1855. All’interno, a causa di questo rimaneggiamento antropico involontario, sono stati messi in luce, documentati e rimossi solo gli arti inferiori in pessimo stato di conservazione (USk 2636): l’individuo era orientato Ovest Est, era in decubito supino e aveva le gambe distese e parallele.
E’ inoltre continuata la messa in luce di Usk 2633 riconosciuto ieri; lo scheletro è orientato Ovest Est, ha l’arto superiore sinistro leggermente flesso sul bacino (mal preservato) e gli arti inferiori distesi e paralleli. Subito a Sud sono state messe in luce alcune ossa che inizialmente sembravano appartenere allo stesso taglio ma che in realtà fanno riferimento ad un secondo individuo in connessione anatomica, avente stesso orientamento, con avambraccio sinistro flesso sull’addome. 

Today we worked on three different burials and finished up all the cuts from previous days--US -2622, -2626, and -2629--by taking points and photographs and completing all documentation.
A cut was exposed along the northern wall of the church oriented west-east. So far we can tell it was medieval, but only the skull was exposed so we would not endanger the skeleton by leaving it there over the weekend. More will be exposed on Monday.
USK 2633 was further exposed in the eastern portion of 2000B. This skeleton is poorly preserved and only the long bones and the cranium have been exposed so far. The boundaries are irregular and difficult to determine because there is another grave cut over this skeleton, which is shown by the femur, ulna and radius overlying the skeleton.
A partial skeleton is the southwestern portion of 2000B was revealed, excavated, photographed. Points were also taken today.  The grave was oriented west-east but was cut by two graves on either side oriented north-south. The majority of this skeleton was removed in prior field schools so all that was left were both partial femurs, tibias and fibulas.
We sectioned off a new area and took points for the area 2000B-2 (name of this sector is tentative) located along the northwestern wall of the church in 2000B. Monday we will take down the dirt along the wall of the church to determine where the last layer is.

Area 3000

Nella porzione centro-settentrionale del Settore B sono stati documentati e successivamente rimossi i resti osteologici degli inumati USK 3552 e USK 3639, entrambi orientati W-E e deposti in casse lignee collocate rispettivamente in US – 3550 e US – 3635. Nella porzione sud-occidentale si è conclusa la messa in luce dell’individuo USK 3640, orientato W-E e deposto in decubito dorsale all’interno della fossa sepolcrale US – 3585, a ridosso del perimetrale meridionale USM 5003. Si tratta di un maschio adulto, complessivamente ben preservato, con il cranio in apparizione laterale sinistra, gli arti superiori leggermente flessi, con entrambe le mani in corrispondenza del coxale e del fianco destro; gli arti inferiori sono distesi, con le ginocchia e le caviglie aperte ed i piedi divergenti ed appoggiati alla parete orientale della tomba. Si nota una certa compressione del corpo, in particolare del torace e delle spalle, dovuta principalmente alle dimensioni piuttosto ristrette della fossa. Lungo la sezione centro-settentrionale della trincea US – 3386 è inoltre iniziata l’indagine della fornace US 3560 che sarà approfondita nei prossimi giorni.

Area 5000

Nella giornata di oggi sono state scavate alcune delle buche individuate ieri grazie alla pulizia del settore C. Nello specifico sono stati asportati i riempimenti US 5237 e US 5238, relativi a due tagli di forma circolare, dal diametro di circa 30 cm e dalla profondità considerevole che fanno pensare a due buche per palo. Nella porzione più orientale invece sono state rimosse due concentrazioni di materiale lapideo e laterizio da attribuire a fasi di livellamento del terreno. Infine sono state individuate due grandi buche (US 5240 e US 5242), una rettangolare e una ovale che presentano entrambe i contorni arrossati come da una attività di termotrasformazione; sarà interessante scavarle per poterne intuire la funzione e magari ottenere qualche informazione relativa alla datazione di questa nuova fase che stiamo indagando.

Area 5000 spent the majority of today excavating holes in section C.  The morning began by cleaning the layer US 5219 and wetting it in order to take photographs and better see the possible features.  US 5241 turned out to be a depression once it began to be delineated, while US 5243 and US 5237 were successfully delineated and dug.  Photographs were taken upon completion and neither yielded any significant finds.  Meanwhile, US 5239, which had a sizable black stain covering the hole, expanded upon delineation and is still the process of being completed.  It is probable that another hole cuts the inside of this feature.  US 5242, a square cut near US 5240, the large hole in the southeastern corner of the area, is still in the process of excavation.  This feature notably has a red line around its edges.  Finally, US 5238 was mostly excavated.  It appears to be a deep hole with evidence of chemical alteration.

Area 6000

  • Sepoltura 6000/1 : la tomba a cassa litica a sud dell'area, orientata ovest\est, sta continuando ad essere svuotata dell'ultimo deposito accumulatosi al suo interno (US 6052). Si tratta di uno strato fortemente organico ed umotico filtrato, nel tempo, attraverso le fratture presenti nella copertura della struttura tombale (US 6049). In questo livello, più profondo nella metà orientale che in quella occidentale, affiorano numerose ossa lunghe non connesse tra loro, segno di una probabile azione di riduzione relativa all'ultima deposizione avvenuta nella tomba.
  • Sepoltura 6000/2 : dopo la rimozione di un primo cranio nell'interfaccia superiore del livello di riempimento (US 6013) ne è venuto immediatamente alla luce un secondo, posto al di sotto del primo. Dato che la metà orientale del taglio (che è a sua volta intercettato dalla trincea di drenaggio di fine '800 US -6007) presenta una grande lastra di ardesia posta in orizzontale (relativa alla copertura della tomba a cassa), una ulteriore pulizia della stessa ha permesso di individuare, sotto di essa, un terzo cranio (sullo stesso livello del secondo) e una porzione di calva relativa ad un quarto. Dato che è presente solo una porzione della fossa e che al momento non è possibile capire se si tratti di tomba a cassa litica o di una buca ossario, ad ora questa concentrazione di crani può indicare tanto una riduzione all'estremità di un vano del quale manca una metà, quanto la prova della presenza di un ossario destinato ad ospitare unicamente crani (US 6051).
  • Sepoltura 6000/3 : è stata ultimata la messa in luce e documentazione dell'individuo USk 6053, posto decubito supino nello spazio di risulta tra le due strutture USM 6004 ed USM 6005. Tale individuo, 35-40enne di probabile sesso maschile, è stato deposto nell'intercapedine presente tra i due muri, approfittando della presenza di uno spazio sepolcrale già pronto, evitando di dover realizzare una fossa nella nuda terra in cui adagiare la salma. Da segnalare la presenza di un accentuato effetto parete a livello scapolare e pelvico (dato il poco spazio presente tra le due USM), una forte ipoplasia dello smalto dentario e tracce di artrosi a livello delle vertebre lombari. L'appiattimento delle coste, la caduta della mandibola e la rotazione dei femori indicano che l'inumazione è avvenuta in spazio vuoto dunque, nell'impossibilità di realizzare una cassa lignea a causa delle ristrette dimensioni del vano sepolcrale, l'individuo potrebbe essere stato protetto da una tavola in materiale deperibile poggiante su delle pietre presenti ad ovest del cranio e ad est degli arti inferiori.

Today we worked on three areas: 6052, the lithic tomb; area 6051, a skull depository; and area 6053, a primary burial with intense wall effect. First of all, area 6052, which was discovered by its large stone pattern a few days prior after jackhammering and sawing two feet (.66 meters) off of the adjacent parking lot, was found to have a lot of long bones (MNI of 3 individuals) scattered about. These were excavated and on Monday, we will go further stratigraphically in the tomb, hopefully hitting an articulated skeleton/burial.
Next, excavation continued in area 6052, exposing an MNI of 5 different skulls/mandibles and one was taken out through excavation. In the upcoming days of excavation, we will further expose the line of the cut near the skull depository in addition to removing and exposing additional parts of skeletons. Lastly, area 6053, which we have worked on for the past week, was finally brought down to its primary burial, an articulated skeleton crammed between two walls. Work was started to excavate the skeleton, and we will finish doing so on Monday. 

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